Consap, per il sindacato di Polizia tutti gli "zingari" sono "parassiti" e "ladri"
«U.E. zingari in polizia, Consap: scappiamo da questa Europa». È questo il titolo e incipit del comunicato stampa diffuso venerdì scorso dal Consap (Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia), uno dei principali sindacati delle forze di Polizia, in risposta a un documento emesso dal Parlamento europeo per combattere il fenomeno dell’antigitanismo che – tra le altre misure – incoraggia l’assunzione di persone rom nelle forze dell’ordine per favorirne l’inclusione.
Il comunicato definisce questa semplice raccomandazione di buon senso come una «priorità delirante», spiegando attraverso la voce di Stefano Spagnoli, Segretario Generale Nazionale Vicario della Consap, che «il concetto di integrazione dei Rom è un controsenso, infatti la loro cultura è da sempre quella di vivere ai margini della società per esaltare il loro parassitismo all’idea di incoraggiare l’assunzione attiva dei rom tra i membri delle Forze di Polizia, buttandola in metafora disneyana, come ha già detto qualcuno, non si rischierebbe di far sorvegliare alla Banda Bassotti il deposito di Paperone?».
«È gravissimo che un sindacato di Polizia, rappresentante di una parte delle forze di Polizia italiane, diffonda simili pregiudizi – replica Associazione 21 luglio – partendo da un’assurda presa di posizione di stampo etnico (tutti i rom in quanto tali sono “parassiti” e “ladri”) e utilizzando un linguaggio oltremodo offensivo. Stiamo vagliando in queste ore – conclude – l’adozione delle misure più idonee cui ricorrere nelle opportune sedi nei confronti del sindacato».
Foto di Imola Oggi