Consegnate in Campidoglio oltre 600 firme per fermare lo sgombero del Camping River
Una delegazione di Associazione 21 luglio ha consegnato ieri, presso l’ufficio del Protocollo del Comune di Roma in Campidoglio, le 630 firme raccolte nella petizione on line “Stop allo sgombero forzato del Camping River” lanciata il 18 luglio scorso. Si è trattato di una grande e importante mobilitazione digitale, che ha raccolto il sostegno di tantissime persone e Organizzazioni in brevissimo tempo e per la quale ringraziamo di cuore dell’impegno e della vicinanza di ognuno.
Lo sgombero, inizialmente previsto per la giornata di ieri, è stato sospeso temporaneamente dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo in seguito al ricorso di tre abitanti del “campo” sostenuti dalla legale di Associazione 21 luglio. Fondamentale anche l’apporto della petizione, e di tutti gli aderenti, che ha contribuito a creare una consistente pressione mediatica sul caso del Camping River e ha acceso un faro sulla grave situazione di violazione dei diritti umani che rischia di essere perpetrato in caso di sgombero.
Ringraziamo ancora una volta tutte le persone che hanno sottoscritto la petizione e le Organizzazioni aderenti: Associazione Radicali Roma, Unione Inquilini, Associazione A Buon Diritto, Associazione di promozione sociale Lunaria, Un Mondo di Mondi, Alleanza Romanì, Associazione Articolo 34, Associazione Da Sud, Coalizione Italiana Libertà e Diritti Civili, Reyn Italia, Nessuno Fuorigioco, Movimento per la Cooperazione internazionale, Arci Nazionale, Associazione Terra! Onlus, AssociazioneTorpiùBella, C.S.O.A. Angelina Cartella, Naga, Amnesty International Italia.