Negli anni, Associazione 21 luglio ha sviluppato un metodo che – privo di qualsiasi connotazione etnica – nasce da un approccio legato ai diritti e si muove su due assi:
Azioni “sul contesto” delle comunità in condizione di segregazione estrema e discriminazione, con l’obiettivo di coinvolgere i decisori politici, i media e la società in un cambio di approccio sia nella gestione del discorso pubblico sia nelle azioni politiche rivolte a queste comunità.
Azioni “nel contesto” che vedono coinvolti i membri delle comunità che vivono in contesti segreganti e marginalizzati. Associazione 21 luglio attraverso azioni di formazione e empowerment ha come obiettivo la creazione di opportunità e la facilitazione nell’accesso ai principali servizi, sempre con il fine ultimo di permettere il raggiungimento di una totale autonomia.
Associazione 21 luglio declina il suo metodo su livello nazionale e locale, nella città di Roma, dove svolge in maniera capillare attività quotidiane di advocacy e monitoraggio.
Sul piano territoriale implementa le sue azioni nel quartiere di Tor Bella Monaca all’interno del Polo di sviluppo educativo e culturale Ex Fienile, uno stabile dato in gestione dal Comune di Roma ad una ATS di cui Associazione 21 luglio è capofila. L’intervento sinergico delle associazioni che in partenariato gestiscono direttamente lo spazio e delle altre realtà locali con cui si è cominciato a costituire una rete informale, mira a innescare dinamiche virtuose che possano investire il territorio e attivare processi di informazione e partecipazione diretta alla vita sociale del quartiere.