L’orto multiculturale a Tor Bella Monaca avvicina le famiglie
C’è un orto nel cuore di Tor Bella Monaca che fa incontrare i residenti del quartiere e in cui, oltre a ravanelli e salvia, si semina il rispetto tra le persone. Stiamo parlando dello spazio che circonda il Polo ex Fienile, sito a Largo Mengaroni e accessibile senza discriminazione a tutte le famiglie del posto.
I minori di Tor Bella Monaca sono alcuni dei protagonisti che animano il centro, luogo di promozione di arte, educazione e impegno sociale. “Bambini al centro” è il progetto a loro dedicato, nato a Tor Bella Monaca nel 2017: un progetto che coinvolge attivamente, oltre ai minori, anche le generazioni che li hanno preceduti, genitori e nonni.
Quando i bambini seminano
Con l’arrivo della primavera, il progetto “Bambini al centro” si è spostato all’aria aperta e ha dato inizio alle attività di semina che proseguiranno fino all’estate sotto l’attenta supervisione degli operatori di Terra! Onlus, partner preziosi del progetto. Rispetto per la natura, condivisione dello spazio, pazienza e progettualità, collaborazione tra pari sono i valori che le attività di semina vogliono trasmettere ai bambini di Tor Bella Monaca.
Le mani e le braccia che hanno felicemente collaborato nella creazione dell’orto urbano appartengono a bambini residenti nello stesso Municipio ma provenienti da retroterra molto differenti: si tratta di minori cresciuti nella baraccopoli di Via di Salone, di bambini residenti nelle case popolari, di italiani di seconda generazione, dei nipoti dei primi residenti del quartiere di Tor Bella Monaca e così via.
Il raccolto è più gustoso se multiculturale
«Vedere mamme e bambini di background così differenti collaborare all’orto e scherzare sotto al sole è stato toccante – racconta Miriana, operatrice del progetto – L’orto rappresenta molto di più di un pezzo di terra: è complicità, collaborazione, unione. E il raccolto è ancora più gustoso se multiculturale».