Toy Libraries: la formazione dei gruppi locali a Roma e Mazara
Il Progetto Toy è entrato nella sua fase operativa! Dal 20 al 30 settembre si è tenuta a Roma e Mazara del Vallo la formazione dei Local Action Team (LAT) che coordineranno le “Toy Libraries” nelle due città. Associazione 21 luglio, Casa della Comunità Speranza e Cubo Libro hanno mosso un nuovo passo verso la realizzazione del progetto che vedrà presto sorgere due nuove biblioteche del giocattolo, ospitando bambini e bambine nella fascia di età 0-8 anni e le loro famiglie in un’ottica di condivisione e scambio intergenerazionale.
La formazione, suddivisa in moduli, non ha seguito un approccio frontale ma ha coinvolto in prima persona tutti i partecipanti mettendo in campo le esperienze che ognuno ha scelto di condividere.
Di cosa si è parlato? Ogni modulo si è focalizzato su temi specifici: come preparare e allestire uno spazio idoneo e accogliente, ad esempio, o l’importanza del gioco e di un’educazione inclusiva fin dall’età infantile. Insegnare fin dai primi anni di vita a vivere in modo inclusivo con amici e amiche di diverse provenienze etniche, economiche o religiose è fondamentale. Se l’istruzione avviene in modo segregato allora si perde questa opportunità e mano a mano che i bambini e le bambine crescono prevale la segregazione nella società. Acquistando consapevolezza delle differenze umane anche i più piccoli acquisteranno una maggiore consapevolezza di sé e saranno in grado di capire e riconoscere le ingiustizie.
L’inclusione è un’opportunità che non possiamo perdere, affrontando da subito questo tema abituiamo i nostri figli a non lasciarcela sfuggire.
IL PROGETTO TOY IN EUROPA
IL PROGETTO TOY IN ITALIA