Nella periferia parigina 22 attacchi contro i rom in soli 3 giorni
Giorni e notti di violenza smisurata e incontrollata nella periferia parigina: 22 attacchi razzisti nel mese di marzo, in soli tre giorni. Colpi di arma da fuoco, incendi, minacce, aggressioni, pestaggi da parte di singoli come di gruppi sempre nei confronti di rom di qualsiasi età e genere.
Parigi: 22 attacchi in 3 giorni
Tra il 25 e il 28 marzo gli attacchi sono stati 22, altri 3 sono stati registrati nella settimana successiva. Tutti sono stati compiuti in seguito a messaggi sui social networks relativi a presunti rapimenti di bambini da parte di rom che guidavano un furgoncino bianco. Gli argomenti invocati nel corso dei primi processi in direttissima contro alcuni degli aggressori rimandano tutti al presunto rapimento di bambini e al presunto traffico d’organi. A registrare gli episodi di violenza è stata la rete di associazioni per i diritti umani “RomEurope”.
Altri attacchi razzisti nel 2019
Altre aggressioni e attacchi razzisti erano già stati commessi nel 2019, soprattutto nel dipartimento dell’Essonne, a sud di Parigi. Ma in queste ultime settimane si sono intensificati in maniera drammatica. La maggior parte dei commentatori, anche autorevoli, tra cui Edgard Morin e Michel Wieviorka si sono giustamente dedicati a denunciare la violenza razzista, a chiedere un intervento più consistente delle forze dell’ordine e delle istituzioni politiche per proteggere l’incolumità dei Rom.
di Tommaso Vitale, professore a Sciences Po, CEE, USPC per “The Conversation”