Paralegali in difesa dei diritti umani: al via i corsi al Polo ex Fienile
Il corso per paralegali di Casa Sar San è iniziato, con dieci iscritti e tanto entusiasmo.
Nei primi incontri si è cominciato a conoscersi e a creare fiducia nel gruppo, lasciando spazio alle presentazioni e a brevi giochi di team building. Ma fin da subito i partecipanti sono stati introdotti alle nozioni generali sui diritti umani, cosa sono e quali leggi li tutelano; sono poi passati alla definizione di discriminazione illustrando gli strumenti nazionali e internazionali per combatterla.
“I nostri studenti stanno prendendo autocoscienza delle problematiche connesse ai diritti umani, alla discriminazione o all’apolidia con un atteggiamento proattivo – spiega uno dei formatori – anche perché in molti casi affrontano questioni che ritrovano nella loro vita quotidiana, diventando a propria volta veicolo di diffusione nella loro stessa comunità”.
Poco a poco gli incontri diventeranno sempre più specifici, scendendo nei dettagli pratici per preparare gli iscritti a quelle che saranno le lezioni pratiche sul campo e che li vedranno confrontarsi con pratiche reali: domande per il riconoscimento della cittadinanza, richiesta di documenti e permessi di soggiorno.
Al termine del corso, due persone – tra le più meritevoli – verranno selezionate per un tirocinio durante il quale verrà acquisita esperienza sul campo affiancando un legale nella gestione delle principali pratiche riguardanti il diritto dei migranti.