Attività con i minori rom: riprendono i laboratori di "Amarò Foro"
Sono ripartite le attività educative del progetto “Amarò Foro – La nostra città” – finanziato da Nando Peretti Foundation e dalla Fondazione Alta Mane Italia – avviato l’anno scorso dall’Associazione 21 luglio e destinato ai minori rom tra i 7 e gli 11 anni.
Attraverso laboratori di break dance, canto e musica (soprattutto strumenti a fiato e percussioni), i bambini diventano produttori attivi di arte, riappropriandosi del ruolo di protagonisti dentro quella città da cui troppo spesso vengono esclusi a causa delle condizioni di disagio in cui vivono. La novità di quest’anno è l’avvio di un laboratorio di rap, che coinvolgerà anche giovani adolescenti tra i 12 e i 15 anni.
Nel percorso tracciato da “Amarò Foro” il bambino è un veicolo di cambiamento ed emancipazione, oltre che di sé stesso anche del contesto in cui vive. Per questo gli operatori dell’Associazione 21 luglio, parallelamente alle attività di laboratorio con i ragazzi, lavorano anche con le famiglie per assicurare loro l’accesso ai servizi fondamentali come sanità e iscrizioni scolastiche.
Durante l’anno i bambini parteciperanno a visite guidate nei tanti luoghi d’interesse a Roma e saranno accompagnati ad eventi ludici e culturali, per arricchire la loro formazione artistica e rafforzare la costruzione del percorso intrapreso verso una cittadinanza attiva.
Il video dello spettacolo dei bambini di “Amarò Foro” al Teatro Vascello di Roma.
Foto: Giovanni Pulice