Salvini: «Salvate i bimbi dai campi rom». Associazione 21 luglio scrive al Garante per l’Infanzia
«Ogni volta che vado a visitare, da ministro, un campo rom mi domando perché i tribunali dei minori non vanno nei campi rom a portar via e salvare quei bimbi… Mi sono letto fascicoli di presunte difficoltà economiche di famiglie italiane e lì gli assistenti sociali sono implacabili. Mentre chi li educa al furto fin da quando hanno un anno di vita, niente».
Sono state queste le dichiarazioni di Matteo Salvini, Ministro dell’Interno, a proposito dei fatti accaduti di recente a Bibbiano che vedono la magistratura impegnata nell’inchiesta “Angeli e demoni” per stabilire meccanismi, strategie e protagonisti di un presunto giro di affidi illeciti di minori. Dichiarazioni che non solo fanno rabbrividire immaginando con quanta leggerezza e facilità potrebbe avvenire il distacco di un bambino da sua madre ma che preoccupano anche perché si inseriscono in un contesto particolarmente delicato.
Solo pochi giorni fa, il Ministro dell’Interno ha emanato una circolare ai prefetti delle città italiane per chiedere la “ricognizione” dei rom che vivono all’interno delle baraccopoli che contribuisce a spianare la strada a una nuova “emergenza nomadi”.
Per tutte queste ragioni, Associazione 21 luglio ha scritto all’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza.